martedì 11 febbraio 2025

Intrappolato nel freezer, racconto e quiz

Un breve racconto, da leggere tutto d’un fiato, che ci insegna l’importanza della gentilezza.


Leggi il testo e rispondi alle domande:


INTRAPPOLATO NEL FREEZER


Nel cuore di una fredda e silenziosa fabbrica di surgelati, dove il ronzio dei macchinari si confonde con il battito stanco dei cuori degli operai, c'era un uomo la cui gentilezza avrebbe presto rivelato il suo potere più straordinario.

Quel giorno, mentre svolgeva il suo lavoro instancabile tra scaffali gelidi e congelatori immensi, un operaio - un uomo dai capelli brizzolati e dagli occhi stanchi ma sempre sorridenti - si trovò intrappolato in un incidente che sfiorava il tragico. Mentre sistemava alcuni vasetti di cibo surgelato, un movimento involontario chiuse la porta pesante della cella frigorifera, intrappolandolo in un buio gelido e soffocante.

Iniziò a gridare aiuto, il suo respiro che diventava sempre più affannoso, mentre intorno a lui regnava un silenzio tombale. L'orario di lavoro era terminato, i colleghi se n'erano andati, e lui era rimasto solo, circondato da un freddo che gli penetrava nelle ossa, minacciando di spegnere ogni speranza.

Preso dallo sconforto, sentiva già il peso della solitudine e della disperazione. I minuti passavano lenti, carichi di una tensione che sembrava volerlo inghiottire insieme al ghiaccio che lo circondava. Stava per arrendersi, quando un ultimo barlume di speranza lo tratteneva dal lasciarsi andare.

Fu in quel momento che accadde qualcosa di straordinario. La guardia notturna, un uomo dal volto segnato dagli anni di servizio ma con uno sguardo sempre vigile e attento, iniziò il suo giro di controllo. Qualcosa dentro di lui gli suggeriva che qualcosa non andava.


Quando il direttore della fabbrica seppe del salvataggio, chiese alla guardia con curiosità: "Come hai fatto a sapere che l'operaio era ancora dentro? Cosa ti ha spinto a cercarlo?"

La guardia, con voce calma ma carica di significato, rispose: "Tutti gli operai vanno e vengono, ma lui è diverso. Ogni giorno mi saluta, mi sorride, mi chiede con sincero interesse come sto. Quel giorno, quando tutti se n'erano andati, non l'ho né visto né sentito. E ho saputo, con una certezza che veniva dal cuore, che era ancora qui. Ho cercato, controllato, finché non l'ho trovato."


La storia si diffuse ben presto in fabbrica, diventando un esempio toccante di come la gentilezza non sia solo una parola, ma un linguaggio universale che supera le barriere, scioglie i ghiacci più duri e apre porte che sembravano chiuse per sempre.

L'operaio, salvato da quel gesto, comprese che i suoi sorrisi quotidiani, i suoi saluti sinceri, non erano stati vani. Aveva seminato piccoli semi di umanità che, nel momento del bisogno, si erano trasformati in un grande abbraccio di salvezza.


La gentilezza rimane sempre impressa nelle menti e nei cuori. È come un calore silenzioso che può sciogliere i ghiacci più freddi, aprire porte di ferro e, talvolta, salvare letteralmente una vita.

Un sorriso, un saluto, un momento di attenzione: possono essere molto più di un gesto superficiale. Possono essere il ponte che unisce le persone, la luce che illumina l'oscurità, la mano tesa nel momento più buio.​​​​​​​​​​​​​​​​



-.-.-.-.-



Ecco dieci domande a risposta multipla basate sul testo:

  1. Dove si svolge principalmente la storia?
    1. a) In un ufficio affollato
    2. b) In una fabbrica di surgelati
    3. c) In un mercato all'aperto
    4. d) In un ospedale
  2. Qual era il lavoro dell'uomo intrappolato?
    1. a) Guardia notturna
    2. b) Direttore della fabbrica
    3. c) Operaio
    4. d) Cuoco
  3. Cosa ha causato l'intrappolamento dell'operaio?
    1. a) Un guasto meccanico
    2. b) Un movimento involontario che ha chiuso la porta della cella frigorifera
    3. c) Un errore di un collega
    4. d) Una tempesta
  4. Chi ha salvato l'operaio?
    1. a) La guardia notturna
    2. b) Il direttore della fabbrica
    3. c) Un gruppo di colleghi
    4. d) Un macchinario speciale
  5. Cosa ha notato la guardia notturna di insolito?
    1. a) Rumori sospetti
    2. b) La porta della cella frigorifera aperta
    3. c) L'assenza del saluto e del sorriso dell'operaio
    4. d) Una luce accesa nella fabbrica
  6. Qual è stata la reazione del direttore della fabbrica dopo il salvataggio?
    1. a) Rabbia per l'incidente
    2. b) Curiosità su come la guardia avesse saputo dell'operaio
    3. c) Indifferenza verso l'accaduto
    4. d) Paura per le conseguenze legali
  7. Cosa ha detto la guardia che l'ha spinta a cercare l'operaio?
    1. a) Un presentimento inspiegabile
    2. b) La mancanza del saluto e del sorriso quotidiano dell'operaio
    3. c) Un rumore strano proveniente dalla cella frigorifera
    4. d) L'allarme di sicurezza
  8. Qual è il messaggio principale della storia?
    1. a) L'importanza della sicurezza sul lavoro
    2. b) Il potere della gentilezza e dell'attenzione verso gli altri
    3. c) La necessità di controlli più frequenti
    4. d) I pericoli delle celle frigorifere
  9. Come viene descritta la gentilezza nella storia?
    1. a) Come una debolezza
    2. b) Come un gesto superficiale
    3. c) Come un linguaggio universale che può salvare la vita
    4. d) Come un dovere
  10. Quale metafora viene usata per descrivere la gentilezza?
    1. a) Una catena resistente
    2. b) Un calore silenzioso che scioglie i ghiacci
    3. c) Una freccia che colpisce nel segno
    4. d) Un muro invalicabile

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