Contratti di solidarietà, cosa sono e a cosa servono

I contratti di solidarietà sono degli accordi tra azienda e sindacati per affrontare le crisi

I contratti di solidarietà sono degli accordi tra azienda e sindacati che prevedono una riduzione dell'orario di lavoro dei dipendenti, con conseguente diminuzione della retribuzione, al fine di evitare licenziamenti in periodi di difficoltà economica.

In Italia è noto il caso di Stellantis: l'azienda sta ricorrendo a questi contratti in diversi stabilimenti italiani, tra cui Melfi, Mirafiori e Pomigliano d'Arco, per fronteggiare la diminuzione della domanda di alcuni modelli di auto e la transizione verso la produzione di veicoli elettrici.

Ecco alcuni punti chiave sui contratti di solidarietà applicati in Stellantis:

Riduzione dell’orario di lavoro:

• La riduzione può variare a seconda degli accordi specifici, ma in alcuni casi può arrivare fino all'80%.

Diminuzionedella retribuzione:

• La retribuzione dei lavoratori viene proporzionalmente ridotta in base alla diminuzione dell'orario di lavoro.

Obiettivo:

• L'obiettivo principale è quello di preservare il maggior numero possibile di posti di lavoro, evitando licenziamenti.

Durata:

• La durata dei contratti di solidarietà è variabile e viene stabilita negli accordi tra azienda e sindacati.

Stabilimenti coinvolti:

• Gli stabilimenti Stellantis in Italia che hanno applicato o stanno applicando i contratti di solidarietà includono Melfi, Mirafiori e Pomigliano d'Arco.

Motivazioni:

• Le principali motivazioni che hanno portato Stellantis a ricorrere ai contratti di solidarietà sono la diminuzione della domanda di alcuni modelli di auto, la transizione verso la produzione di veicoli elettrici e la necessità di adeguare la produzione alla domanda del mercato.

In sintesi, i contratti di solidarietà rappresentano uno strumento di gestione della crisi che permette alle aziende di ridurre i costi del lavoro senza ricorrere ai licenziamenti, salvaguardando così l'occupazione.

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