Tutto ebbe origine nel medioevo...
PERCHE' LA CREDENZA SI CHIAMA COSI'?
Tutto ha origine nel medioevo; anche se, di fatto, nasce nel 1600 circa in Emilia-Romagna e in origine era un mobile basso e lungo collocato solitamente nella sala dei banchetti. Al di sopra di esso venivano sistemati in bella vista tutti i cibi nei loro piatti di portata durante i pranzi offerti dalle famiglie nobili ai loro convitati di particolare rango e importanza. Prima di cominciare il banchetto un servitore particolarmente fidato della famiglia, detto "Maestro Credenziere", dotato di una livrea particolare che lo distingueva dagli altri servitori, entrava nella sala del banchetto per "fare la credenza", si introduceva cioè nella sala del banchetto e si disponeva a fianco del mobile dove erano stati collocati tutti i piatti con i cibi, che in seguito si chiamerà appunto credenza, e assaggiava tutte le portate prima che fossero servite ai commensali e poi, rivolgendosi ai convitati con un profondo inchino, diceva: "Signori, vi è stato offerto servizio di credenza".
Tale pratica era volta a tranquillizzare i convitati che i cibi loro offerti non fossero avvelenati e per questo il "Maestro Credenziere", dopo aver assaggiato tutti i cibi, rimaneva nella sala dei ricevimenti fino alla fine del banchetto, proprio per assicurare che egli stesso non fosse stato avvelenato, dando "credenza", creando cioè persuasione in tutti i commensali della bontà e purezza dei cibi offerti, ma soprattutto che non vi fosse nessuna cattiva intenzione da parte del proprio Signore, ovvero quella di avvelenare qualcuno dei commensali. Il termine passò in seguito ad indicare il procedimento della "credenza" e poi, verosimilmente, la stanza destinata a tale pratica ed infine il mobile delle stoviglie.
Credits: Rocco Moliterno via Facebook
__________
Posted by :
Nessun commento:
Posta un commento
Puoi scrivere tutto quello che ti passa per la mente, ma usa un linguaggio corretto e non offendere nessuno.
Se non possiedi un profilo, puoi anche inviare un messaggio come "Anonimo", ma firma sempre col tuo nome.
I commenti inadeguati non saranno pubblicati, ma stai attento: il sistema registra SEMPRE il tuo indirizzo IP, perciò sei sempre riconoscibile!