Il Battaglione Sacro di Tebe era un'unità militare composta da 300 coppie di amanti, la cui funzione principale era quella di proteggere Tebe dalle minacce spartane.
Il Battaglione Sacro di Tebe era un'unità militare composta da 300 coppie di amanti, la cui creazione è attribuita a Gorgida nel 379 a.C. La sua funzione principale era quella di proteggere Tebe dalle minacce spartane. Le fonti principali sono Plutarco e Senofonte, che descrivono il ruolo del Battaglione nelle battaglie di Tegira e Leuttra, dove dimostrò la sua efficacia. Nonostante la sua iniziale importanza nell'egemonia tebana, il Battaglione partecipò alla battaglia di Cheronea (338 a.C.) contro Filippo II di Macedonia, subendo una pesante sconfitta. La scoperta archeologica di una tomba comune che potrebbe appartenere ai suoi membri.
Ecco 8 domande per conoscere meglio questo misterioso battaglione:
1. Qual era il contesto storico che ha portato alla creazione del Battaglione Sacro di Tebe?
Il Battaglione Sacro fu creato nel contesto delle tensioni tra Tebe e Sparta. Nel 382 a.C., Sparta occupò con l'inganno l'Acropoli di Tebe, cercando di controllare la città. Nel 379 a.C., i tebani, guidati da Pelopida ed Epaminonda, espulsero la guarnigione spartana e decisero di creare un corpo di fanteria permanente, il Battaglione Sacro, per proteggere la città da future invasioni. Questa formazione rappresentava un baluardo della libertà tebana e una risposta diretta alla minaccia spartana.
2. Chi ha creato il Battaglione Sacro e qual era la sua composizione?
Secondo Plutarco, il Battaglione Sacro fu creato da Gorgida, un tebano che contribuì alla liberazione di Tebe dalla guarnigione spartana nel 379 a.C. Il battaglione era composto da 300 uomini che si dedicavano al mestiere delle armi a tempo pieno, una rarità nel mondo greco, dove solitamente i cittadini erano arruolati solo in caso di necessità. I membri del Battaglione erano stipendiati con fondi pubblici e alloggiati nella Cadmea, l'Acropoli di Tebe.
3. Cosa rendeva speciale il Battaglione Sacro rispetto ad altri eserciti greci?
La particolarità del Battaglione Sacro era che i suoi membri erano coppie di amanti, ovvero 150 coppie di uomini legati da relazioni omosessuali. Questa scelta si basava sull'idea che il legame d'amore avrebbe reso i soldati più coraggiosi e disposti a combattere per proteggere i loro amati. A differenza di altri eserciti greci, in cui l'arruolamento era occasionale e il lavoro militare non era un'occupazione a tempo pieno, i membri del Battaglione Sacro erano professionisti pagati, con un forte legame personale e un addestramento costante.
4. Come veniva impiegato inizialmente il Battaglione Sacro nelle battaglie?
Inizialmente, i 300 membri del Battaglione non erano schierati come un'unità autonoma, ma erano distribuiti a coppie all'interno della prima linea dell'esercito tebano. L'obiettivo era rafforzare la falange tebana in vari punti, sfruttando il legame tra i componenti. Questa tattica si modificò in seguito, dopo il successo contro gli spartani a Tegira.
5. Qual è stata la prima grande vittoria del Battaglione Sacro e come è cambiata la sua tattica dopo questa battaglia?
La prima grande vittoria del Battaglione Sacro avvenne nel 375 a.C. a Tegira. Lì, sotto la guida di Pelopida, i 300 uomini del Battaglione, invece di evitare uno scontro con un esercito spartano più numeroso, decisero di schierarsi in una formazione serrata e attaccare direttamente il nemico. Dopo questa vittoria, fu riconosciuto il grande valore del battaglione se usato come forza d'urto.
6. Qual è stata la battaglia più importante nella storia del Battaglione Sacro e quale fu il suo ruolo?
La battaglia più importante per il Battaglione Sacro fu quella di Leuttra nel 371 a.C., dove, guidato da Pelopida, ebbe un ruolo decisivo nella sconfitta dell'esercito spartano. In questa battaglia, il Battaglione sfondò le linee nemiche, causando la morte del re spartano Cleombroto e di molti altri soldati. La vittoria di Leuttra portò all'egemonia tebana sulla Grecia e segnò un colpo mortale per la potenza militare di Sparta.
7. Cosa accadde al Battaglione Sacro durante l'egemonia tebana?
Durante l'egemonia tebana, che seguì la battaglia di Leuttra, il Battaglione Sacro partecipò probabilmente a diverse spedizioni militari nel Peloponneso sotto il comando di Epaminonda. Tuttavia, le fonti non riportano molti dettagli sulle sue azioni in questo periodo. Il Battaglione rimane un elemento chiave dell'esercito tebano.
8. Qual è stata l'ultima battaglia in cui è stato impiegato il Battaglione Sacro e qual è stata la sua sorte?
L'ultima battaglia in cui si ha notizia del Battaglione Sacro fu la battaglia di Cheronea nel 336 a.C. dove si scontrò con le forze macedoni di Filippo II e Alessandro Magno. In questa battaglia, il Battaglione, insieme all'esercito tebano, fu sconfitto e annientato dalle forze superiori di Filippo, che sfruttarono anche la nuova tattica della falange oplitica e le sarisse. Secondo le fonti, i 300 uomini del battaglione caddero tutti sul campo di battaglia, dimostrando la loro determinazione e il loro spirito di sacrificio. A Cheronea è stata eretta una statua di un leone per commemorare i caduti e una tomba comune di 254 soldati è stata ritrovata, probabilmente appartenente ai membri del Battaglione Sacro.
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